SERVIZI > REALTÀ VIRTUALE > ANALYTICS VR
Analytics VR
Il VR Analytics è uno strumento di analisi avanzata e permette di tracciare ciò che ha visto l’utente durante le esperienze di realtà virtuale.

Use Case
Analisi in tempo reale
L’analisi in tempo reale registra l’evoluzione degli orientamenti della testa creando un grafico a mappa di calore che viene sovrapposto all’immagine equirectangular che rappresenta la scena VR in cui si trova l’utente. Si può evincere dal grafico le zone che l’utente ha visto, capire cosa ha catturato la sua attenzione e in quale misura.
Analisi a posteriori
I dati vengono registrati e salvati. Alla registrazione vengono associati altri dati come:
– nome dell’evento durante il quale è avvenuta la registrazione
– nome e azienda dell’utente
– data e ora della registrazione
L’analisi a posteriori, oltre a riportare il grafico a mappa di calore disponibile anche nella modalità in tempo reale, offre ulteriori valutazioni:
– grafico del pattern visivo effettuato dall’utente
– possibilità di misurare le aree attive
Raccolta di registrazioni in batch
Nel caso sia necessario effettuare numerose prove durante un evento con headset multipli, è possibile programmare gli headset in modo che registrino internamente le esperienze VR e poi le inviino ad un server centrale al primo collegamento ad Internet. In questo modo è possibile raccogliere molti dati e analizzarli in blocco a posteriori.
Cos’è Analytics VR
Essendo la realtà virtuale un mondo a 360° non è scontato capire come lo spettatore abbia vissuto l’esperienza e cosa abbia catturato la sua attenzione. Lo strumento permette di tracciare i movimenti della testa dell’utente durante la fase VR che, con buona approssimazione, rivelano ciò che stava guardando.

Funzionalità principali
Mirroring in tempo reale di ciò che sta vedendo l’utente all’interno del mondo virtuale
Mirroring del controller VR
Puntatore laser esterno
Analisi in tempo reale dell’esperienza VR
Registrazione dell’esperienza, salvataggio dei dati e successiva analisi a posteriori
A cosa serve
Il mirroring opera anche sul controller dell’utente che risulta visibile sullo schermo del PC. Nel caso sia richiesta un’interazione più complessa è possibile inserire nel mondo virtuale un puntatore laser esterno, controllato dal PC, e visibile in VR. Il presentatore può quindi indicare un punto esatto nel mondo VR da sottoporre all’attenzione dell’utente col caschetto.
Ciò è di grande aiuto durante le presentazioni guidate di prodotto e permette di instaurare un dialogo col cliente che altrimenti rischia di essere “abbandonato” nel mondo virtuale. Si può quindi sempre sapere in che situazione si trova l’utente e rapportarsi di conseguenza.
“La funzionalità di mirroring mostra sul monitor del pc cosa sta vedendo l’utente che indossa l’headset VR.”
Luca Perusi